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19
Nov
2012

Il Parco Industriale “Terres Saint Jean” di Épinal, in Francia, è oggi ancora più accessibile grazie agli escavatori Serie C di Case.

Due nuovi escavatori Case Serie C, da poco in forza presso l’impresa francese Peduzzi TP, stanno lavorando a un progetto che migliorerà il flusso di traffico al Parco Industriale “Terres Saint Jean” di Épinal.

Il Parco Industriale, inaugurato nel 2006, nel corso degli anni è cresciuto in maniera considerevole, fino a diventare uno dei più grandi della Francia Orientale. Questo ha determinato un aumento notevole di traffico, in particolare all’imbocco dell’autostrada RN57 tra Nancy e Besançon.

I lavori per rinnovare l’infrastruttura, migliorando la circolazione e la sicurezza all’ingresso della RN57, sono iniziati nel marzo 2012. Parte del progetto consiste nella costruzione di un sottopassaggio sotto l’autostrada che collegherà le due parti del Parco Industriale “Terres Saint Jean”, rendendole più accessibili. Il termine dei lavori è previsto per ottobre 2012.

Il comune di Épinal ha assegnato questa parte importante del piano di sviluppo da €1,5 milioni all’impresa Peduzzi TP, di Saint Ame, in Francia. L’impresa, gestita da Philippe Vuillemin e fondata nel lontano 1880, è specializzata nel settore edilizio e stradale e negli ultimi anni si è aperta anche al movimento terra.

La Peduzzi TP è una delle maggiori imprese specializzate nel movimento terra su larga scala all’interno della regione dei Vosgi, in Francia. Con un territorio operativo di 200 km, l’impresa vanta un giro d’affari di circa €20 milioni provenienti dal movimento terra, dai lavori stradali, dall’installazione di reti di comunicazione e dalle utenze.


L’impresa, che dà lavoro a circa 80 dipendenti, compresi 60 operatori e 8 responsabili di cantiere, ha una flotta di 80 macchine di diverso tonnellaggio, compresi oltre 20 escavatori Case cingolati e gommati.


Escavatori cingolati CX250C e CX350C: sempre all’altezza anche nei lavori più duri
Ad Épinal, la Peduzzi TP ha dovuto affrontare un progetto complesso che includeva movimento terra e lavori stradali, durato quasi sei mesi. Il lavoro è stato reso ancora più difficile dai diversi livelli delle nuove vie d’accesso, in particolare il sottopassaggio sotto la RN57 e dalla necessità di dover gestire 20.000m² di materiali, da movimentare con grande precisione, a causa delle utenze esistenti e della creazione e della modificazione delle reti.

Philippe Vuillemin ha affrontato la sfida acquistando due nuovi escavatori Case Serie C: un CX250C e un CX350C.

L’affidabilità collaudata e le prestazioni della gamma CX, il rispetto per le norme ambientali e l’analisi dettagliata dei consumi della nuova Serie C sono stati tutti fattori decisivi nella scelta degli escavatori.

"Sono rimasto fedele a Case per molti anni. Queste macchine sono molto affidabili, moderne ed efficienti. Ho utilizzato un CX330 per oltre 6 anni. Ha oltre 6.000 ore di lavoro, ma non ha mai avuto bisogno di riparazioni. Anche ad Épinal gli escavatori della nuova serie C si sono dimostrati all’altezza delle nostre aspettative. Hanno una capacità di sollevamento superiore, maggiore potenza di scavo e cicli di lavoro più corti. Tutte queste qualità ci hanno contribuito ad aumentare ulteriormente la nostra produttività" spiega Philippe Vuillemin.

Risparmi sui consumi del 17%, verificati sul campo
I consumi di carburante impattano direttamente sui costi di gestione in cantiere e rappresentano uno dei principali criteri di scelta per le imprese.

Gli operatori dei nuovi escavatori Case Serie C della Peduzzi TP hanno presto realizzato che le nuove macchine hanno consumi significativamente inferiori rispetto a quelli dei modelli precedenti.

"Al momento di fare il pieno, abbiamo capito che le nuove macchine consumano meno degli altri escavatori CX in flotta. Per la precisione, circa 50 litri al giorno. Se pensate che il serbatoio contiene in media 300 litri, il risparmio diventa importante", spiega Samuel Petitjean, uno degli operatori delle macchine della nuova Serie C di Case.

Gli escavatori della Serie C sono allestiti con un motore certificato Tier 4 interim a emissioni ridotte che offre maggiore efficienza e consumi contenuti.
Il motore soddisfa la nuova normativa anti-emissioni grazie al sistema CEGR di ricircolo dei gas di scarico a freddo, con filtro antiparticolato. E non servono ulteriori additivi.

La produttività è ottimizzata dal sistema di rigenerazione automatico nel filtro antiparticolato DPF. A bassi giri, il controllo delle pompe idrauliche e cinque nuovi sistemi di risparmio energetico abbattono i consumi fino al 17%. Inoltre, l’operatore può accendere l’econometro in cabina per vedere quali sono i settaggi della macchina più economici e registrare i consumi in tempo reale.

"Anche la manutenzione è stata resa più semplice dal raggruppamento di filtri e punti di rabbocco e dai maggiori intervalli tra i cambi dell’olio motore (500 ore) e quelli dell’olio idraulico (5000 ore)" aggiunge Samuel Petitjean.

Una nuova cabina progettata intorno agli operatori
Gli operatori alla Peduzzi sono molto soddisfatti anche della cabina davvero confortevole e dei nuovi comandi.

"I nuovi escavatori CX250C e CX350C sono particolarmente comodi e questo è molto importante per noi operatori. Sono anche più semplici da manovrare.
I manipolatori sono più corti e facili da usare, il che rende il nostro lavoro più preciso e piacevole. La visibilità è ottimale sia sul davanti sia ai lati, inoltre l’insonorizzazione della cabina è eccezionale. L’interno della cabina è davvero silenzioso," spiega Samuel Petitjean.

La cabina della Serie C è più ampia del 7% rispetto ai modelli precedenti e l’interno cabina è stato ridisegnato per liberare 6 cm di spazio al suolo. La visibilità è stata migliorata aumentando la superficie vetrata del 60%, per una sensazione di spaziosità e luminosità. Il sedile reclinabile e l’aria condizionata con numerose bocchette sono di serie per il massimo comfort dell’operatore durante tutta la giornata. La temperatura è controllabile dall’interno della cabina, la quale è montata su “silent blocks” per ridurre vibrazioni e rumore. Grazie anche ai nuovi comandi più intuitivi e alla nuova disposizione dell’equipaggiamento della cabina, questa nuova configurazione offre una postazione di lavoro davvero confortevole per gli operatori.

CIMME Lorraine: servizio post- vendita essenziale
Anche l’elevata qualità del servizio post-vendita offerta dal concessionario Case Cimme Lorraine ha influito sulla scelta della Peduzzi TP.

“Il servizio è essenziale quando si tratta di acquistare macchine movimento terra. Sono diversi anni che CIMME Lorraine fa assistenza alle nostre macchine. E siamo soddisfatti della loro grande professionalità e della rapidità di intervento, quando necessario" afferma Philippe Vuillemin.

CIMME Lorraine si trova a Ludres nella Regione della Lorena e copre i dipartimenti di Vosgi, Meurthe e Mosella e parte del Meuse. Gestita da Gilles Chatelin, CIMME Lorraine è da anni concessionaria Case e si è guadagnata una solida reputazione nel settore dell’assistenza e della manutenzione, grazie al suo team di 10 tecnici, cinque dei quali operano in officine mobili, viaggiando in tutto il territorio.

CIMME Lorraine fa parte della rete CIMME, con filiali in Normandia, Nord-Pas-de-Calais, Champagne-Ardenne, Borgogna, Franche Comté e Lorena che coprono 26 regioni francesi.